Il cardinale vicario Agostino Vallini ha scritto una lettera ai sacerdoti della diocesi di Roma impegnati nella missio ad gentes, all’inizio del mese missionario
«Vi sono grato per la testimonianza di amore generoso che date e per aver accolto le parole del Signore Gesù che ci invita ad annunciare il Vangelo fino agli estremi confini del mondo». Così il cardinale vicario Agostino Vallini si rivolge ai sacerdoti fidei donum della diocesi di Roma. Lo fa attraverso una lettera, datata 1° ottobre. All’inizio del mese che la Chiesa dedica alle missioni, quindi.
Esprime loro «affetto» e «vicinanza», perché «la lontananza fisica non diminuisce il legame della comunione sacramentale e l’appartenenza all’unico presbiterio della Chiesa di Roma». Anche se inseriti in diversi contesti e sparsi in lontane zone del pianeta, il porporato auspica che i presbiteri della diocesi possano sentirsi sempre «in comunione con noi». E aggiunge: «Le vostre stesse vite, infatti, sono testimonianze forti di speranza che nasce dalla risurrezione di Cristo».