Il drammatico Natale 2016 del Sud Sudan

Di Natale abbiamo bisogno tutti. Direi in modo particolare la gente del Sud Sudan. Sapete già che  l’entusiasmo dell’indipendenza, 2011, e’ durato poco. Dal Dicembre 2013 la situazione e’ andata sempre più peggiorando. Sono in Sudan dal 1969, nel Sud Sudan dal 1984.  Ho l’impressione che il peggio sia  ora. Insicurezza generalizzata e mancanza  dei mezzi per vivere. Centinaia di migliaia sono scappati all’estero e sono finiti in campi di rifugiati. Decine di migliaia sono nei campi protetti dalle Nazioni Unite. Uno di questi campi e’ a poco più di un Km da casa nostra. Dalla mia stanza guardo questa distesa di tende dove vivono ammassate 35.000 persone. Hanno paura a lasciare il campo, si sentono minacciati. E’ come se fossero prigionieri. Ma hanno la fortuna di avere il minimo di cibo garantito. Fuori dal campo la gente deve cercare di sopravvivere come può.  I beni di prima necessita’ sono diventati talmente costosi che la maggior parte della gente non ce la fa. Che tristezza. Signore, abbi misericordia di noi. Continua a leggere